Inuit
Il popolo degli Inuit vive da
migliaia di anni tra la neve e il ghiaccio d'inverno
e sulle nude rocce d'estate .
La terra che abita non produce nulla. Non ha risorse
semplici come le piante e gli animali
domestici.
Eppure, a forza d'ingegnosità e resistenza è
riuscito a vivere con il sorriso in una terra dove la
vita sembra non poter esistere per definizione.
Gli
Inuit sono sopravvissuti in un clima rigido e ostile
grazie a due caratteristiche: l'ingegnosità,
che ha permesso di affrontare ogni genere di difficoltà
ideando attrezzature specifiche con gli scarsi materiali
di cui hanno sempre disposto, e il buonumore, derivante
dalla certezza di essere assistiti dalla natura in virtù
del rispetto che le hanno sempre rivolto usando con
saggezza le risorse della terra e del mare al fine di
preservarle nel tempo per le future generazioni.
Nell'asprezza
dell'ambiente in cui vivevano avevano imparato ad utilizzare
completamente ogni minima risorsa che veniva loro offerta,
sia vegetale che animale.
La carne veniva mangiata. La pelliccia cucita in vestiti
caldi. Le ossa e i denti lavorati in delicate sculture
o trasformate in utensili come arpioni, oggetti d'uso
quotidiano, giocattoli per i bambini. Le parti non adatte
al consumo umano utilizzate per sfamare i cani.
Ma
quello che più affascina di questa popolazione
è la conservazione, viva ancor oggi nei costumi
e nella quotidianità, dei principi fondamentali
della vita: come la dignità conservata nei momenti
più difficili, la tolleranza, il rispetto per
gli anziani, il senso profondo dell'unità famigliare,
la volontà di conservare la propria identità
e la propria lingua. |